La spia dell’olio accesa può essere un problema serio per la tua auto, ti mostriamo passo dopo passo le procedure da attuare in caso si verifichi questo problema
Quando la spia dell’olio si accende sul cruscotto dell’auto, può essere motivo di preoccupazione per molti di noi. Tuttavia, non sempre è necessario correre subito dal meccanico.
In questo articolo, vedremo cosa fare caso per caso quando la spia dell’olio si accende, per capire se si tratta di un problema di facile soluzione o se invece è necessario rivolgersi ad un professionista. Ecco come interpretare correttamente la spia dell’olio accesa e sapere come agire di conseguenza.
L’olio è la nutrizione del tuo motore: perché la spia si accende e come risolverla?
Il motore è il cuore della tua auto, e l’olio è la nutrizione di quel cuore. La spia dell’olio è un avvertimento che non può essere ignorato, poiché potrebbe essere un segnale di un problema serio e costoso. Di seguito, scopriremo perché la spia dell’olio si accende e come risolvere il problema in modo efficiente.
Quando si avvia la nostra macchina, una luce spesso trascurata potrebbe illuminarsi, che può diventare un vero tormento per tutti gli automobilisti. Si tratta della luce dell’olio del motore.
Indipendentemente dal fatto che siate esperti o meno, dovreste avere una comprensione dettagliata di questa spia, essere in grado di dedurre quando si accende e saper agire per evitare qualsiasi danno grave al veicolo. Vediamo ora tutti i dettagli di questo dispositivo essenziale.
Qual è la funzione dell’olio motore?
L’olio motore è un composto che contribuisce alla lubrificazione delle diverse parti del motore, facilitandone il funzionamento regolare e prevenendo disfunzioni. Se si esaurisce l’olio, ci potrebbe essere il blocco del motore, che significa l’attrito tra due componenti meccanici, con la forte possibilità di deteriorarne la performance.
Perché l’indicatore dell’olio del motore si illumina?
Proprio come tutti gli indicatori, quello dell’olio del motore si illumina quando si avvia il sistema elettrico dell’automobile, spegnendosi di solito dopo circa due secondi. Se l’indicatore dell’olio del motore si spegne dopo l’avvio, puoi guidare il tuo veicolo con totale serenità. Tuttavia, nel caso l’indicatore rimanga acceso (o si illumini durante il viaggio), potrebbe esserci un problema di bassa pressione del fluido all’interno dei tubi. In tale situazione, la pressione ridotta nei tubi dell’olio del motore potrebbe essere dovuta a due fattori:
- la quantità di olio nei tubi non è più adeguata (anche con un consumatore regolare),
- o c’è una perdita di olio.
Cosa fare se le la luce dell’olio del motore si illumina, una guida passo passo
Se sei un automobilista, è probabile che tu abbia visto la luce dell’olio del motore accendersi sul cruscotto almeno una volta nella tua vita. Anche se può sembrare un problema banale, questo segnale luminoso può essere il segnale di problemi di grave entità sotto il cofano del tuo veicolo.
Come monitorare e aggiungere olio al tuo motore: i facili passaggi
Prima di tutto, solleva il coperchio del motore e controlla la quantità d’olio utilizzando il bastoncino graduato previsto in dotazione. Esamina attentamente eventuali indizi di fuga d’olio sotto l’auto. Se scopri che l’olio è al di sotto del limite minimo, dovresti aggiungerne un po’, stando molto attento a non riempire oltre il massimo permesso. Questo infatti dovrebbe essere mantenuto tra le marcature “max” e “min” ma, anche se questi limiti si applicano a molte automobili, è sempre buona pratica consultare il manuale del proprietario per ottenere informazioni adatte al proprio veicolo.
Tuttavia, ci possono essere altre questioni che possono far accendere il segnale di avvertimento, diamo un’occhiata insieme:
Se dopo aver riempito l’olio, il segnale si spegne e si riaccende dopo poco, ci potrebbe essere una perdita nel sistema o una guarnizione malfunzionante. In questo caso, la cosa migliore da fare è aggiungere altro olio e andare in un’officina.
Se il segnale dell’olio del motore diventa rosso, indica un pericolo imminente: è quindi fondamentale fermare il veicolo il più velocemente possibile e spegnere il motore. Guidare con il segnale dell’olio acceso può essere una decisione disastrosa: infatti, se il motore dovesse bloccarsi, i costi di riparazione sarebbero molto più alti di quelli di un carro attrezzi.
Se l’indicatore dell’olio del motore lampeggia o mostra un colore giallo, cosa significa?
In alcune auto, un indicatore d’olio lampeggiante o giallo segnala un deterioramento dell’olio in uso. Con i modelli di auto più moderni, è possibile monitorare lo stato dell’olio attraverso il computer di bordo. Alcune auto danno l’alert che è necessario cambiare l’olio mediante un messaggio visualizzato proprio sul computer di bordo.
In tali casi, non c’è motivo per allarmarsi, l’indicatore non sta segnalando un malfunzionamento, ma solo il degradamento dell’olio, un evento comune che comporta la sostituzione periodica del liquido.
Ecco perché, durante ogni revisione, si effettua il cambio dell’olio motore, quindi tale situazione non dovrebbe verificarsi se la manutenzione viene effettuata correttamente. Se l’indicatore dell’olio si accende, è imprescindibile portare il veicolo al centro di assistenza di fiducia il più presto possibile: l’olio potrebbe non essere più efficace nel lubrificare il motore, anche se ancora presente. Infatti, guidare a lungo con l’olio deteriorato, pur non essendo immediatamente pericoloso, può logorare i componenti meccanici e danneggiare il motore.
Quanto costa effettuare un cambio d’olio?
Innanzitutto il numero di chilometri percorsi prima della necessità di cambiare l’olio potrebbe differire a seconda del carburante utilizzato dal veicolo. Per un’automobile che funziona a diesel, si consiglia un cambio olio ogni 25-30 mila chilometri come massimo, al contrario di un veicolo a benzina, il quale necessita di tale manutenzione più frequentemente, dopo circa ogni 15 mila chilometri.
È consigliabile recarsi da un meccanico o un benzinaio per cambiare l’olio e il filtro. Questa operazione può costare tra 80 e 150 euro, in considerazione del prezzo dell’olio, che solitamente si aggira sui 10 euro al litro, unito al costo del lavoro manuale. Il costo può variare a seconda di vari elementi, come ad esempio la posizione geografica, se ci si trova nell’ambito urbano o rurale.
Ovviamente, se si decide di effettuare la sostituzione dell’olio del motore autonomamente, l’unico costo da affrontare sarebbe quello dell’olio che si acquista. Il filtro è molto più economico, con un costo che oscilla tra 10 e 20 euro.