Fiat Topolino, creati 5 modelli unici per i 100 anni di Disney e del Lingotto

Un omaggio speciale a due icone mondiali

Cinque Fiat Topolino speciali sono state create per celebrare un importante doppio anniversario: il primo secolo di storia della Disney e i cento anni dall’inaugurazione della storica fabbrica del Lingotto. Il personaggio d’animazione più famoso della Disney negli anni ’30 ha dato il soprannome alla prima Fiat 500, conosciuta come Topolino, lanciata nel 1936 e prodotta in tre serie fino al 1955. Successivamente, la Fiat ha introdotto la 600 e la Nuova 500 del 1957, modelli che hanno segnato il boom economico dell’epoca e la motorizzazione di massa, lasciando un segno indelebile nella storia della Fiat e della società.

Le Fiat Topolino Disney, coloratissime e originali, si inseriscono nella lunga tradizione della casa automobilistica torinese, famosa per la produzione di modelli “popolari” che sono sia pratici che dallo stile distintivo. Queste speciali minicar elettriche, che conservano la base meccanica delle normali Topolino con un motore da 8 CV e una batteria da 5,5 kWh, diventano veri e propri fumetti su ruote. Rappresentano il fantastico mondo di Topolino, il mitico topo disneyano creato da Walt Disney e Ub Iwerks nel 1928, che ha conquistato l’Italia due anni dopo.
Le avventure di Topolino sono state narrate in innumerevoli raccolte di fumetti e cartoni animati, affascinando intere generazioni di grandi e piccini. Uno dei fumettisti Disney più amati e apprezzati, Giorgio Cavazzano, ha illustrato molte di queste storie. Il maestro veneziano, nato nel ’47, ha firmato una delle cinque Topolino Disney, creando un tributo al mondo Disney in cui Topolino è destinato a vivere per sempre, un mondo fatto di stelle, sogni, gioia e felicità.

Le altre quattro Fiat Topolino Disney, con livree uniche nel loro genere, sono state progettate dal Centro Stile Fiat. Auto con tratti leggeri e colori accesi che trasudano allegria ed evocano un mondo immaginario, ricco di meravigliosa fantasia. Le Topolino disneyane, al momento, rimarranno pezzi unici. La Fiat, infatti, non ha pianificato la produzione di queste vetture speciali, nemmeno in una piccola serie o offrendo kit di personalizzazione, come nel caso della Citroën Ami, “cugina” francese della Topolino.

Perché la prima Fiat 500 prese il nome di Topolino?

Conosciuta come un’auto piccola fuori ma spaziosa dentro, la prima Fiat 500 fu chiama ‘Topolino’ perché osservandola dall’interno dell’abitacolo era possibile notare proprio le calotte che completavano i fari anteriori e da lì l’associazione con un topo che in quegli anni stava diventando molto famoso, Mickey Mouse.
“C’era una incredibile affinità tra il design di questo personaggio straordinario e l’auto, altrettanto unica – spiegano Roberto Giolito, Head of Stellantis Heritage, e Roberto Santillo, Creative director global publishing Disney -. Topolino è stato da subito così popolare in Italia grazie alle sue forme semplici, noi sappiamo che tutto ciò che è rotondo è rassicurante, ma anche dinamico, queste forme arrotondate conservano all’interno quello che noi, quando disegniamo Topolino chiamiamo una linea dinamica”.

Nelle sue forme, “la Topolino ricorda quella originale piccola e tonda – aggiunge Donato Pacella, Chief Exterior Designer Fiat – per rendere la mobilità ancora più accessibile. Entrambe hanno ridotto le dimensioni, perché a volte per avere il massimo bisogna puntare al minimo. Se guardi la vettura davanti con gli specchietti tondi, un po’ ricordano le orecchie di Topolino”. “Penso che  – conclude Davide Zannetti, Creative designer Disney, in un video-racconto realizzato per presentare il progetto che ha dato vita alle nuove auto – avere l’opportunità di lavorare anche con una sola di queste icone sia qualcosa di eccezionale. Lavorare con entrambe, non può che far nascere qualcosa di straordinario”.