Freno a mano tradizionale e freno a mano elettronico, vediamo quali sono le differenze per capire qual è il migliore
Il freno a mano è uno dei dispositivi più importanti che esistono per la macchina, poiché, se inserito correttamente, non permette alle autovetture di muoversi durante la sosta. Questo strumento può essere attivato manualmente, utilizzando una leva o un pedale, oppure in modalità elettronica, mediante un pulsante o un interruttore. Il freno manuale è la variante più diffusa, mentre il freno elettrico rappresenta una tecnologia più moderna e innovativa. Ma qual è la differenza tra i due sistemi? Qual è il migliore? Ecco le risposte a queste domande.
Il dispositivo di stazionamento è una componente necessaria dei veicoli automobili, concepita per immobilizzare le ruote durante il parcheggio; l’articolo 158 del Codice della Strada prescrive la sua attivazione quando si parcheggia il veicolo, in concomitanza con l’inserimento della marcia più bassa del cambio.
Ma come si utilizza il freno a mano? Dalle informazioni fornite emerge che allungando la leva (o aumentando la pressione sul pedale, come è possibile trovare in alcuni modelli di auto), si incrementa la forza che spinge il materiale d’attrito contro dischi o tamburi, intensificando l’attrito e quindi l’efficacia del blocco. Il freno di stazionamento operato manualmente è dotato di un meccanismo che impedisce alla leva di tornare indietro; per sbloccarlo, è necessario tirare ulteriormente la leva e premere il pulsante all’estremità, liberando così la leva per farla tornare nella posizione di riposo.
Il freno di stazionamento a pedale richiede, invece, una pressione aggiuntiva sul pedale stesso, che deve poi essere accompagnato nella posizione di riposo per evitare che, sollevando rapidamente il piede, si blocchi nuovamente.
Da un po’ di tempo, tuttavia, l’approccio completamente meccanico al comando è prerogativa esclusiva delle vetture più accessibili, mentre le altre adottano sistemi a pulsante attivati elettronicamente. Ma quali sono le differenze tra i due?
Il freno di stazionamento manuale, chiamato anche freno a mano tradizionale, è semplicemente un sistema convenzionale che si attiva nel momento in cui viene tirata una leva che si trova esattamente tra i sedili anteriori. Questa leva, una volta tirata, mette in tensione i cavi di acciaio che agiscono sui freni posteriori, sia a disco che a tamburo. Questa azione serve a bloccare le ruote posteriori, impedendo, in questo modo, il movimento dell’auto, anche in situazioni di discesa. Sebbene semplice ed economico, offre al conducente un controllo diretto, che molte volte può essere di aiuto, mentre alte in maniera minore. È utile per il parcheggio in pendenza o per frenare in emergenza. Tuttavia, presenta svantaggi come l’usura dei cavi e richiede sforzo fisico per l’azionamento, risultando problematico per alcune persone. Alcuni preferiscono i freni elettrici, attivati da un pulsante, per superare tali limitazioni.
Il freno di stazionamento elettrico, invece, è un sistema decisamente più moderno che per funzionare nel modo giusto utilizza attuatori elettromeccanici o un motore elettrico per tendere le funi di acciaio. È sicuramente più pratico da utilizzare e spesso si attiva automaticamente allo spegnimento del motore, disattivandosi allo stesso modo, il che consente una certa comodità. Tuttavia, tra gli svantaggi ci sono le eventuali riparazioni, le quali possono comportare costi elevati in caso di guasto. In ogni caso, è essenziale applicare il freno di stazionamento o il freno a mano quando si parcheggia l’auto, specialmente su una salita, per evitare il movimento involontario. È importante lasciare l’auto in marcia, se ha il cambio manuale, o in posizione P, se è automatica. Il freno di stazionamento elettrico è più user-friendly rispetto al freno a mano tradizionale, azionato con un semplice pulsante. L’assenza della leva del freno a mano crea più spazio nell’abitacolo o consente l’inserimento/disinserimento automatico in determinate situazioni, come lo spegnimento del motore. Tra gli svantaggi, si segnala il potenziale costo elevato per le riparazioni in caso di guasto.
Ma quindi, quando conviene avere il freno a mano manuale e quando quello elettronico? Il freno a mano tradizionale con leva è spesso consigliato per auto più datate e veicoli specifici come quelli destinati al lavoro. Auto di piccole dimensioni e a costo contenuto mantengono la leva del freno a mano. Al contrario, il freno a mano elettronico stazionario è sempre più comune nelle auto moderne, soprattutto nei modelli di fascia media e alta. La scelta tra un freno a mano tradizionale e un freno a mano elettronico stazionario può dipendere da vari fattori, come le preferenze personali, il budget e il modello specifico dell’auto.
Cosa bisogna fare se la spia del freno a mano rimane accesa sul cruscotto? Il freno di stazionamento elettrico si adatta bene a funzionamenti automatici di sicurezza, attivandosi automaticamente, ad esempio, all’apertura di una portiera con il veicolo fermo, e supportando la Hill Holder, che mantiene il veicolo frenato in salita finché non viene rilasciata la frizione o accelerato, soprattutto con cambio automatico. I sensori rilevano quando la strada non è orizzontale, trattenendo il veicolo fino a quando il guidatore compie le manovre necessarie per partire. Questa funzione era presente anche negli impianti frenanti tradizionali: una valvola manteneva la pressione nel circuito rilasciando il pedale del freno fino all’azione sulla frizione.
La spia del freno di stazionamento svolge due funzioni: si illumina sia quando il freno è attivo sia se il livello del fluido dei freni è insufficiente. In caso di un freno di stazionamento meccanico con la spia accesa, potrebbe esserci un problema al sensore della leva; tuttavia, è consigliabile controllare comunque il livello del fluido freni, un’operazione veloce. Se la spia lampeggia, potrebbe indicare un livello basso del fluido, che attiva la spia durante i movimenti del veicolo; è importante fermarsi subito, verificare il livello e, se necessario, rabboccare.
Nel caso di un sistema elettrico, la spia accesa o lampeggiante potrebbe segnalare un’anomalia, richiedendo una verifica immediata. Da notare che il freno di stazionamento elettrico, non funzionando senza energia elettrica, può rimanere disattivato o, al contrario, trattenere il veicolo.
È fondamentale sottolineare che chi non possiede una preparazione tecnica adeguata non dovrebbe intervenire sul freno di stazionamento elettrico, poiché può attivarsi automaticamente e causare lesioni a chi cerca, ad esempio, di sbloccarlo o di effettuare manutenzione su dischi o pastiglie. La procedura per disabilitare il freno di stazionamento elettrico delle automobili General Motors, ad esempio, richiede 7 passaggi per garantire un’operazione sicura.
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