Meglio gomme invernali o quattro stagioni? Una domanda che spesso si ripropone e a cui abbiamo dato una risposta evidenziando pro e contro delle due soluzioni.
Il 15 novembre in Italia è entrato di nuovo in vigore l’obbligo di utilizzare pneumatici invernali, che terminerà il 15 aprile. Una condizione che ha riportato come sempre a galla il dibattito che pone da un lato chi utilizza gomme invernali e dall’altro che invece utilizza le quattro stagioni. Un dibattito acceso, che negli anni è diventato sempre più equilibrato. Le gomme all season hanno alzato sempre più il loro livello e in molti casi possono tranquillamente competere con le loro “colleghe”. Per questo motivo ci sono diversi fattori di cui tenere conto quando si deve prendere la decisione definitiva. Proviamo a capirci qualcosa di più.
La discriminante maggiore per chi deve scegliere tra pneumatici all season o invernali è l’utilizzo che viene fatto dell’automobile. Scegliere le gomme quattro stagioni può essere una soluzione utile per chi utilizza l’auto soprattutto in contesti urbani o in territori in cui le temperature non sono particolarmente rigide e non si deve quindi fare i conti con strade spesso ghiacciate o innevate. Dicevamo degli enormi miglioramenti delle gomme all season negli ultimi anni. Questi hanno portato a un aumento importante delle loro prestazioni anche su fondi bagnati. Il merito è della tecnologia adattiva delle lamelle che sono chiuse e compatte nelle condizioni tipiche dell’estate e si aprono per aggrapparsi con efficacia ai fondi scivolosi o innevati dei mesi freddi. C’è poi un aspetto non secondario per chi vuole risparmiare: essendo gomme per tutto l’anno e adatte a ogni condizione non è necessario cambiarle in corsa, quindi si riesce a risparmiare anche con il gommista.
Se è vero, come dicevamo, che le all season hanno alzato di molto il loro livello, le gomme invernali restano la scelta migliore per chi deve guidare in contesti particolari, in cui le temperature sono molto basse e le strade spesso ghiacciate o innevate. Le caratteristiche chimiche delle mescole di un pneumatico invernale consentono spazi di frenata più brevi sia su strada bagnata (fino al 15%), sia ovviamente su strada innevata, dove la percentuale di miglioramento aumenta di molto (fino al 50%) rispetto a un pneumatico estivo. Proprio per questo motivo, non appena arriva il caldo le gomme vanno cambiate. Non sono adatte a certe temperature e anzi potrebbero diventare pericolose, perché scivolose.
La cosa da tenere in conto è che le gomme invernali sono adatte a condizioni spesso anche estreme, ma se vi trovate in contesti specifici, in cui le temperature scendono spesso sotto lo zero e in cui le precipitazioni nevose sono frequenti è opportuno avere con sé in qualsiasi caso le catene, che possono essere molto utili su asfalto innevato, laddove non sarebbe sufficiente la gomma invernale.
Indipendente dal tipo di pneumatico montato, infine, nei mesi dove sono in vigore normative invernali bisogna montare pneumatici con marcatura M+S. Questo simbolo garantisce che le gomme abbiano passato i test e siano adatte per circolare nei mesi invernali.
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