È stata stilata una graduatoria delle auto più affidabili tra quelle di nuova produzione. A farlo, come ogni anno, è stato il Consumer Reports. Vediamo i risultati
Un’auto deve essere tante cose. Bella, sicuramente. Comoda da guidare, senza dubbio. Spaziosa, per chi ne ha bisogno, o viceversa compatta, per chi guida magari soprattutto in città. Di certo, però, c’è un aspetto fondamentale che va oltre qualsiasi esigenza del singolo. Un’auto deve essere soprattutto affidabile. La scarsa affidabilità, infatti, porta in dote numerosi grattacapi e, soprattutto, numerosi costi, sia a livello di tempo perso a causa dei continui problemi sia a livello economico per i continui esborsi con i meccanici. In questo senso, il Consumer Reports ha stilato, come ogni anno, una graduatoria delle macchine più affidabili. Vediamo i risultati di questa classifica.
Auto più affidabili: ecco la graduatoria
Partiamo prima dalla base. Com’è stata stilata questa classifica? L’indagine ha preso in esame oltre 330.000 veicoli prodotti dal 2000 al 2023 e ha raggruppato i problemi in 20 aree diverse, come i freni, il motore, la trasmissione, la batteria delle auto elettriche e la ricarica. Combinando i diversi dati raccolti, ha poi dato vita a un indice che va da 1 a 100 e che contribuisce a stilare la classifica finale.
Cosa è emerso? Il dettaglio principale non è certo una sorpresa. I costruttori asiatici si sono confermati ancora una volta ai vertici: hanno ottenuto una media di 63 e sono quindi i più affidabili al mondo, con sette marchi nelle prime 10 posizioni. Gli europei sono al secondo posto con una media di 46, mentre i marchi americani hanno ottenuto solo 39 punti di media. Se si guarda, invece, alla tipologia di macchina, Berline, compatte e wagon sono le carrozzerie con meno problemi (57), seguite dai SUV (50) e dai minivan (45). Se si parla, infine, di tipologia di powertrain, il documento di Consumer Reports ha fatto emergere che le EV hanno il 79% in più dei problemi, mentre le ibride plug-in fanno peggio col 146%. In questo contesto, le ibride tradizionali (mild e full) sono le più affidabili, con un 26% in meno di possibilità di sviluppare inconvenienti rispetto ai modelli con motori termici.
Domina Lexus, male Mercedes
Arriviamo, dunque, alla classifica. Al primo posto troviamo Lexus, con un indice di affidabilità di 79 punti. Seguono Toyota, con un comunque notevole 76, e Mini, che si ferma a 71, conquistando il gradino più basso del podio. Come già sottolineato in precedenza, la Top 10 è caratterizzata dalla presenza di moltissimi produttori asiatici: Acura quarta con 70 punti, gli stessi di Honda, Subaru sesta con 69 punti, Mazda settima con 67 punti e Kia decima con 61 punti. In mezzo, Porsche, che si piazza ottava a 66 punti e Bmw è, invece, nona con 64 punti. Scendendo nella graduatoria, balza all’occhio il quattordicesimo posto di Tesla, con 48 punti di affidabilità e il diciannovesimo di Audi, che si deve accontentare di 43 punti. A fare peggio, però, ci sono altre case molto note. Volvo è soltanto venticinquesima, con 28 punti. Mercedes addirittura penultima, al ventinovesimo posto, con 23 punti. Ultimo posto assoluto, infine, per Chrysler, che ha soltanto 18 come punteggio di affidabilità.